Perché votare NO nel referendum costituzionale di ottobre
Perché votare NO nel referendum costituzionale di ottobre – per la riconquista dell’autonomia politica ed economica del nostro paese contro la tirannia tecnocratica
Perché votare NO nel referendum costituzionale di ottobre – per la riconquista dell’autonomia politica ed economica del nostro paese contro la tirannia tecnocratica
Roma 20 ottobre 2014 – Senato della Repubblica. Intervento del Prof. Paolo LEON alla presentazione del libro “Fausto Vigevani: il sindacato, la politica”
Stiamo assistendo impotenti al progetto di stravolgere la nostra Costituzione da parte di un Parlamento esplicitamente delegittimato dalla sentenza della Corte costituzionale n.1
Tra le proposte del Jobs act figura l’introduzione dell’ormai noto contratto unico a tutele crescenti di cui esistono diverse versioni. In alcune il
Al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta Al Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso Al
di Daniela Palma e Francesco Sylos Labini (Left 7.12.2013) La crisi economica è giunta al suo sesto anno e, soprattutto in Europa, ancora
intervista a Stefano Rodotà di Vladimiro Frulletti, da l’Unità, 9 ottobre 2013 Non un nuovo partito, né un’adunanza di nostalgici conservatori di sinistra.
Intervistato dal periodico Left, il decano dei costituzionalisti italiani Gianni Ferrara ha esaminato il lavoro dei “saggi” sulle possibili revisioni costituzionali, criticando la
di Antonio Capitano, da Il Fatto Quotidiano Oggi più che mai è necessario parlare di Piero Calamandrei. Non solo perché il 27 settembre
di Alberto Burgio, da costituzionalismo.it Abstract. Per comprendere la natura della crisi delle istituzioni democratiche che accompagna la crisi economica e sociale esplosa