0 0
Read Time:46 Second

quarto-stato

Così il Corriere della Sera sul Rapporto Istat 2017

17 maggio 2017

<<L’Istat vuole produrre sociologia. Aveva iniziato nel Rapporto dello scorso anno con lo studio dell’avvicendarsi delle generazioni, nel 2017 però l’istituto si è posto un obiettivo più ambizioso: riscrivere e aggiornare la mappa dei principali gruppi nei quali si suddivide la società italiana. Il confronto è con l’elaborazione di Paolo Sylos Labini e con il saggio sulle classi sociali della metà degli anni 70 che classificava i gruppi a partire dai rapporti di produzione, negli anni 90 si sono imposti invece i lavori del sociologo Antonio Schizzerotto imperniati soprattutto sulla professione degli occupati. Ora l’Istat adotta per la classificazione una pluralità di caratteristiche che prendono in considerazione il reddito, l’istruzione, la partecipazione sociale, la posizione nel mercato del lavoro, l’ampiezza della famiglia, la cittadinanza e il luogo di residenza.>>

continua  a leggere

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Redazione
redazione@nomail.nomail

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.