0 0
Read Time:43 Second

L’articolo di Emiliano Brancaccio pubblicato su Liberazione “Contro l’apertura indiscriminata dei mercati” in qualche modo si collega con l’analisi di Stefano Sylos Labini su Il manifesto sardo “Dal conflitto sociale a quello territoriale”. La globalizzazione dei mercati abbatte la forza rivendicativa, politica e sindacale, dei lavoratori e cioè il conflitto tra territori ridimensiona il carattere dell’internazionalismo della lotta di classe depotenziando il livello universale delle rivendicazioni sociali. Scrive Brancaccio: “la crisi economica mondiale ha scatenato un conflitto intercapitalistico tra liberoscambisti e protezionisti che durerà  a lungo e che è destinato a mutare profondamente il corso degli eventi. Di questo scontro si sono accorti un po’ tutti: i movimenti neo-nazionalisti, così come le leghe. Al contrario i socialisti e i comunisti, e più in generale gli eredi delle tradizionali rappresentanze politiche e sindacali del lavoro, appaiono su questo tema silenti, estraniati dal dibattito”.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Redazione
redazione@nomail.nomail

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.